venerdì 1 settembre 2023

Granchio blu, meglio metterlo in pentola

Un vero e proprio killer dei mari, una specie molto aggressiva e a rapida riproduzione, che fa razzia di tutto: avannotti (i piccoli dei pesci), anguille, orate e spigole di allevamento, cozze e vongole, rovina le reti e risale persino le sponde per mangiare le uova. 

Ma c’è anche un altro aspetto, sconosciuto ai più, di questo singolare crostaceo, il cui prezzo oscilla tra i 9 e i 15 euro al chilo, ed è il suo lato gourmet che manda in visibilio i principali chef che fanno a gara per le ricette da sviluppare. Famosa quella del “granchio blu in guazzetto”, crostaceo per altro molto carnoso.

Il Gambero Rosso si sbizzarrisce nell’elencarne una serie: per preparare il Chawanmushi, un budino salato giapponese, a base di granchio blu, si consigliano 75 gr brodo di granchio, 50 gr uovo intero sbattuto, 45 gr polpa di granchio blu, 8 gr cervello di granchio blu, 3 gr di sale; poi c’è una ricetta a base di miglio: 150 gr di miglio decorticato, 2 rametti di maggiorana, 40 gr di carote fermentate tagliate a cubetti, 80 gr di polpa di chele di granchio blu.

Per preparare il Chawanmushi “unire il brodo, il cervello, la polpa e il sale in una caraffa e frullarli con un mixer a immersione, fino a ottenere un composto omogeneo, dopodiché unire le uova e miscelare
con una frusta, infine filtrare con un colino a maglia fine per eliminare eventuali impurità. Conservare l'impasto così ottenuto in frigorifero”, consiglia la rivista. Mentre per il secondo piatto, si deve “ammollare il miglio in abbondante acqua fredda per 20 minuti, successivamente scolarlo e metterlo a cuocere in un cuociriso con il doppio della quantità in acqua, un rametto di maggiorana e un pizzico di sale per circa 25 minuti, ottenendo una cottura "al dente". Essiccare in essiccatore o in forno o a 40°C per 24 ore 100 gr di miglio cotto, di seguito friggerlo in olio a 220°C per ottenere del miglio soffiato”.

Ma non è tutto: da non perdersi gli “spaghetti al nero” e “insalata al granchio blu”, secondo queste ricette: “Soffriggere il concassé di datterino, aggiungere bottarga di muggine grattugiata e bagnare con il Prosecco Docg. Cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata quindi scolarli e spadellarli aggiungendo al fondo di cottura la polpa di granchio. Amalgamare il tutto, aggiustare di sale e pepe e impiattare su un cappello da prete. Guarnire con la rimanente bottarga di muggine grattugiata e l'emulsione di peperone giallo affumicato”: 360 gr spaghetto al nero di seppia, 200 gr polpa di granchio blu, 200 gr concassé di ciliegino, 100 ml Prosecco Dogc, 40 gr bottarga di muggine, 60 gr emulsione di peperone giallo affumicato, sale e olio. 

Infine, per l’insalata: “Sbollentare la salicornia per 30’ in acqua bollente, poi passarla in una boule con acqua e ghiaccio e infine asciugarla con carta assorbente da cucina”: 360 gr polpa di granchio blu, 100 gr crema di basilico, 100 gr salicornia, 120 gr scaloppa di pomodoro nasone, 40 gr gocce di lampone, sale, olio. Buon appetito.

"Domenica al museo" in Sicilia: la cultura è gratuita, al via il 3 settembre

Una domenica all'insegna della cultura anche in Sicilia.

Torna anche a settembre il tradizionale appuntamento della "Domenica al Museo": l'iniziativa che prevede, ogni prima domenica del mese, l'ingresso gratuito in Parchi archeologici, musei e luoghi della cultura che dipendono dall’assessorato regionale dei Beni culturali.  

Domenica 3  settembre, dunque, niente biglietto per visitare i principali siti culturali regionali, come disposto dall’assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, aderendo all'iniziativa del Ministero della Cultura.

Le visite si svolgono nei consueti orari di apertura consultabili online, con accesso su prenotazione dove previsto. Per informazioni e per consultare l’elenco completo potete dare un'occhiata alla pagina dedicata all'iniziativa regionale.

Per maggiori dettagli vi consigliamo di informarvi su eventuali prenotazioni, turni e orari di apertura direttamente con il luogo di vostro interesse.


PALERMO

Parco archeologico Himera, Solunto e Iato

Castello a mare

Chiostro di Monreale

Castello della Zisa

Villino Florio

Chiostro di San Giovanni degli Eremiti 

Galleria d'Arte Moderna

Oratorio dei Bianchi

Casina alla Cinese

Castello della Cuba

Museo Antonio Salinas

Ex convento della Magione

Museo Etnografico G. Pitrè

Palazzo Abatellis

Palazzo Mirto

Palazzo Riso

Castello di Maredolce

L'elenco completo dei luoghi visitabili a Palermo e provincia è consultabile online sul sito del Comune di Palermo. 


AGRIGENTO

Parco archeologico Valle dei Templi

Area archeologica e Antiquarium di Eraclea Minoa


TRAPANI

Parco archeologico di Segesta

Parco archeologico di Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria

Parco archeologico "Lilibeo-Marsala"

Area archeologica di Capo Boeo

Museo del Satiro a Mazara del Vallo

Castello Grifeo a Partanna 

L'ex Stabilimento Florio a Favignana


MESSINA

Teatro Antico di Taormina e Palazzo Ciampoli (ingresso sempre libero) 

Parco archeologico Naxos e Taormina

Parco delle Isole Eolie che si sviluppa tra Lipari, Panarea, Filicudi e Salina

Parco archeologico Tindari

Ricordiamo che il Museo naturalistico regionale di Isola Bella è al momento chiuso per lavori straordinari, mentre Villa Caronia (sede direzionale del parco) è visitabile sempre gratuitamente, dal lunedì al venerdì.


SIRACUSA 

Parco archeologico Siracusa, Eloro,

Area archeologica della Neapolis

Villa del Tellaro a Noto

Area archeologica di Megara ad Augusta

Casa Museo Antonino Uccello a Palazzolo Acreide


ENNA

Parco archeologico Catania e Valle dell’Aci

Parco archeologico Morgantina e Villa Romana del Casale

Museo di Aidone


CALTANISSETTA

Parco Archeologico di Gela


RAGUSA

Area archeologica di Cava d’Ispica

Area archeologica Parco Forza

Convento della Croce a Scicli 

Museo regionale di Ragusa

giovedì 31 agosto 2023

Niente concerto di Loredana Bertè a Catania, forfait per un malessere, le scuse ai fan

Niente concerto a causa di malessere per Loredana Bertè a Catania, che ha dato forfait. Sul palco di Villa Bellini il suo gruppo si sta esibendo con Aida Cooper voce solista. “Un omaggio a Loredana e al pubblico di Catania”, ha detto dal palco Aida Cooper che poi ha aggiunto: “Loredana è vicina a noi e a questo pubblico”. L’organizzazione ha immediatamente chiarito che rimborserà i biglietti a chiunque ne farà richiesta. Il gruppo tuttavia ha continuato a cantare fino alle 22.30 chiudendo il concerto con un medley dei successi della Bertè, tra cui “La luna bussò”.

Il racconto di Loredana Bertè

La 72enne, infatti, ha raccontato di aver accusato dei problemi gastrointestinali ed una forma influenzale che l’ha lasciata senza voce. Bertè, ha sottolineato sui social, ha provato in tutti i modi per recuperare in tempo per la data etnea, ma il fisico le ha lanciato un chiaro messaggio difficile da ignorare.

Le scuse della cantante

“È con estremo rammarico che devo annunciare l’ annullamento del concerto di stasera a Catania. Vi avrei avvisato prima ma lo specialista che mi ha visitata è dovuto arrivare da fuori città” ha scritto sui social la 72enne, che si è scusata con tutti per l’inconveniente.

La cantante ha infatti raccontato di essere arrivata a Catania il giorno prima del concerto, ma il suo fisico le ha giocato un brutto scherzo: “Non sono stata affatto bene, per me questo tour è stato estenuante,  ha raccontato sempre una delle artiste più amate in Italia.

“Mi dispiace immensamente ma sono arrivata allo stremo, ho dato davvero il massimo che potevo. Scusatemi, spero mi continuerete a voler bene” ha scritto la Bertè, con tantissimi fan che tra i commenti hanno mandato messaggi di stima, solidarietà e vicinanza alla cantante che già nel 2021 fu costretta a fermarsi per sottoporsi a un intervento chirurgico.

Fonte: blogsicilia.it

Oggi ad Agrigento il concerto di Venditti e De Gregori


Prosegue il tour di Venditti e De Gregori. I due cantanti, sul palco con un’unica band, saranno domani al Teatro della Valle dei templi di Agrigento a partire dalle ore 21.