martedì 28 marzo 2017

GUARDA IL VIDEO! Etna e Stromboli, esplosioni vulcaniche in 3d.



L'Ingv ha sviluppato nuove metodologie di osservazione dell'attività vulcanica a carattere esplosivo, grazie all'impiego di telecamere ad alta velocità e ad alta risoluzione.

Occidentali’s Karma, Gabbani in concerto in Sicilia

Francesco Gabbani in tour nella splendida Sicilia. Due gli appuntamenti: il 28 luglio al Teatro di Verdura di Palermo e il 29 luglio all’Anfiteatro Falcone e Borsellino di Zafferana Etnea.

Francesco Gabbani presenterà dal vivo il nuovo lavoro, in uscita il 28 aprile che conterrà anche “Occidentali’s Karma”, brano da settimane in vetta alla classifica airplay radio e con oltre 74 milioni di visualizzazioni su youtube. 

Il nuovo Tour partirà il 19 giugno da Verona e sarà il 20 giugno a Torino, il 25 giugno a Sogliano al Rubicone, il 27 giugno a Carpi, il 28 giugno a Brescia, il 29 giugno a Milano, il 6 luglio a Fontaneto D’Agogna, il 7 luglio a Legnano Sabbiadoro, il 15 luglio a Roma, il 16 luglio a Molfetta, il 21 luglio a Firenze, il 28 luglio a Palermo, il 29 luglio a Zafferana Etnea, il 2 agosto a Pescara, il 9 agosto ad Alassio, l’11 agosto a Forte dei Marmi, il 18 agosto a Lecce, il 19 agosto a Caulonia Marina (Rc) ed il 25 agosto a Castagnola delle Lanze.

Gabbani (Voce e Chitarra) sarà accompagnato, sul palco, da Filippo Gabbani (Batteria), Lorenzo Bertelloni (tastiere), Giacomo Spagnoli (basso) e Davide Cipollini (chitarra). I biglietti per le due date siciliane possono essere acquistati nei circuiti Box Office Catania (www.ctbox.it tel. 095.7225340), Box Office Palermo (www.circuitoboxofficesicilia.it tel. 091.335566 – 091.6260177) e su www.ticketone.it. 

Al Teatro di Verdura di Palermo (biglietti in vendita da oggi) sono stati predisposti i seguenti ordini di posto: poltronissima 26,10 euro + ddp, poltronissima ridotto under 12 20 euro + ddp (solo punti prevendita e al botteghino la sera dello spettacolo, no on line), gradinata non numerata 21,80 euro + ddp, gradinata non numerata ridotto under 12 17 euro + ddp (solo punti prevendita e al botteghino la sera dello spettacolo, no on line). 

All’Anfiteatro Falcone e Borsellino di Zafferana Etnea (biglietti in vendita a breve) sono stati predisposti i seguenti ordini di posto: primo settore numerato 26,10 euro + ddp, primo settore numerato ridotto under 12 20 euro + ddp (solo punti prevendita e al botteghino la sera dello spettacolo, no on line), secondo settore posto libero 21,80 euro + ddp, secondo settore posto libero ridotto under 12 17 euro + ddp (solo punti prevendita e al botteghino la sera dello spettacolo, no on line).

lunedì 27 marzo 2017

Bikenjoy sbarca Sicilia: tappa al Pìcciolo Etna & Golf Resort a luglio

Toccherà anche Sicilia Bikenjoy, il primo circuito di gare e eventi che promette 5 weekend di sport e divertimento. Tra gare a staffetta, a squadre, crono, eliminatorie e gare di resistenza, le competizioni proposte saranno tante e dedicate sia ai biker professionisti che a coloro che vogliono divertirsi in una competizione organizzata in tutta sicurezza.

Main partner dell’iniziativa è JSH Hotels Collection: il gruppo riminese di hotel management sarà protagonista della prima edizione di Bikenjoy ospitando negli spazi adiacenti le proprie strutture l’Expo Village. Anche i percorsi gara del sabato saranno ricavati negli spazi interni ai Resort, permettendo così a pubblico ed accompagnatori di assistere agli eventi sportivi. JSH Hotels Collection riserverà inoltre  tariffe privilegiate a partecipanti ed accompagnatori, per poter soggiornare, in occasione degli eventi Bikenjoy, presso le proprie strutture  di pregio, ubicate in alcune delle più belle località italiane.

In Sicilia l’appuntamento è l’1 e 2 luglio a Il Pìcciolo Etna & Golf Resort di Catania.

www.travelnostop.com

sabato 25 marzo 2017

Torna l'ora legale, stanotte lancette avanti di un'ora

Torna l'ora legale, stanotte lancette avanti di un' ora. Si dormirà meno ma in compenso l'ora di luce in più ci farà risparmiare energia elettrica. Tema, la società gestore della rete elettrica nazionale, stima infatti un risparmio economico pari a 104 milioni di euro. Tanto di guadagnato se non fosse per il fatto che, secondo quanto riferiscono alcuni studi, questo "sollievo" in termini economici potrebbe costarci la salute...Sì perchè a quanto pare il cambio d'orario sarebbe causa dell'aumento di infarti ed ictus. E gli esperti consigliano: "Consumate più pesce!". Il triptofano, elemento di cui sono ricchi vongole, calamari, merluzzi, pesce spada e polpo, stimola la serotonina che ci dá una mano a regolare gli stati di sonno- veglia. Ancora dal pesce un rimedio per prevenire l'insonnia grazie all'apporto di vitamina D.

venerdì 24 marzo 2017

A piedi da Palermo ad Agrigento: la Sicilia riscopre la Magna Via Francigena

Un’antica via percorsa nei secoli da pellegrini, commercianti, soldati e viaggiatori. Un tracciato che univa insediamenti, villaggi o centri embrionali di traffici e scambi.  E, soprattutto, due mari, due porti. Da Palermo ad Agrigento è tornata alla luce, dopo secoli di abbandono, la Magna Via Francigena, un percorso di circa 160 km che attraversa 15 comuni, 3 provincie e diverse diocesi.

Presentato nella sede della curia di Agrigento, il progetto recupera e promuove questo originale percorso che permetterà, a tutti gli amanti del cammino, di avventurarsi alla scoperta della Sicilia interna e delle sue ricchezze rurali. L’inaugurazione vera e proprio ci sarà a giugno, con il primo cammino ufficiale, ma già nei mesi precedenti guide ambientali escursionistiche accompagneranno camminatori e appassionati per regalar loro qualche “assaggio” di alcune delle 8 tappe previste. “Solo il procedere a passo lento permette di scoprire la vera bellezza – spiega il cardinale Francesco Montenegro, arcivescovo di Agrigento -. Il pellegrino infatti possiede uno sguardo diverso, un di più che tanti turisti non hanno: possiede il cielo…”.

“Il percorso tocca tutta una serie di piccoli centri dove fino a qualche anno fa sarebbe stato difficile pensare di portare qualcuno a camminare – spiega a Palermo Today Davide Comunale, dell’associazione Cammini Francigeni di Sicilia -.  È un percorso che cerca di ritrovare un po’ le origini della nostra storia normanna e il nostro rapporto tra le componenti arabe e musulmane. Chi arrivando dall’estero o dal nord Italia si è ritrovato a camminare nel nostro percorso si è stupito nell’incontrare dei paesaggi che erano fuori dalle loro aspettative. I cammini francigeni sono cammini di resistenza, la resistenza della gente che vuole far conoscere il meglio del proprio territorio e investe energie perché ci crede”.

Promosso dal comune di Castronovo di Sicilia e dal partenariato diffuso di tredici Comuni, dalla diocesi di Agrigento e con il supporto dall’associazione Amici dei Cammini Francigeni di Sicilia, il tracciato è aperto a tutti, turisti in cerca di emozioni, trekker, sportivi, etnologi, collezionisti di pietre antiche, appassionati di chiese romaniche e chiunque ami viaggiare a piedi. Un gruppo di ricercatori ha messo a sistema i lavori sulla viabilità storica dell’Isola dal periodo greco-romano a quello borbonico, concentrandosi su un momento specifico: l’arrivo dei cavalieri Normanni in Sicilia alla fine dell’XI secolo d.C. La collaborazione con i principali poli universitari nazionali ha permesso di approfondire lo studio bibliografico e cartografico del sistema stradale del periodo in questione, e di mappare il territorio, attraverso la collaborazione dei camminanti, alla ricerca di testimonianze, monumenti e resti visibili. 

Lungo la Magna Via Francigena per mangiare e dormire si potrà scegliere tra accoglienza “pellegrina”, organizzata da parrocchie o associazioni, case dei “paesi albergo”, dove i privati aprono le porte delle proprie abitazioni con un prezzo calmierato, ostelli della gioventù o classici bed and breakfast, agriturismi e hotel.

www.gazzetta.it

A bordo della Freccia dei Templi per le giornate FAI

In viaggio sulla Freccia dei Templi, il treno storico della Fondazione Fs Italiane che domenica prossima, in occasione delle Giornate Fai di Primavera, condurrà i visitatori da Licata e Canicattì verso Agrigento Centrale e Porto Empedocle. Partendo dalla stazione di Licata, alle 9.30, e toccando diversi comuni dell’entroterra, la Freccia dei Templi arriverà fin dentro il Parco archeologico di Agrigento, recentemente insignito dal MiBaCT del "Premio del paesaggio" del Consiglio d’Europa, per poi terminare la propria corsa a Porto Empedocle.

Il programma prevede fermate a Campobello-Ravanusa, Canicattì, Castrofilippo, Racalmuto, Grotte, Comitini Zolfare, Aragona Caldare e Agrigento Bassa. Alla fermata Tempio Vulcano prevista una sosta di 75 minuti all’interno del Giardino della Kolymbethra, con accesso gratuito.

Al termine della visita ritorno al treno per raggiungere la stazione di Porto Empedocle Centrale dove sono in programma visite guidate all’interno dell’area museale a cura dell’associazione Ferrovie Kaos e degli apprendisti Ciceroni del locale Istituto Comprensivo Pirandello.

In alternativa, sarà possibile raggiungere direttamente la stazione "Succursale", in pieno centro cittadino, per la pausa pranzo o per visite ai monumenti e alle mostre allestite in città da varie associazioni. Il ritorno da Porto Empedocle Succursale è previsto per le 16.05 (16.11 da Porto Empedocle Centrale), mentre l’orario d’arrivo a Licata è programmato alle 18.20. I biglietti sono già disponibili su tutti i canali di vendita Trenitalia, app ufficiale e agenzie abilitate. Per altre informazioni relative al viaggio in treno storico è possibile contattare il Presidio Turistico di Fondazione FS Italiane nella stazione di Agrigento Centrale al numero 313.8719696, o inviando mail all’indirizzo ferroviadeitempli@fondazionefs.it.

mercoledì 22 marzo 2017

I Placebo, il 21 giugno in concerto a Taormina

I Placebo sbarcano in Sicilia. Il tour dei 20 anni della storica band di Brian Molko e Stefan Olsdal fará tappa al Teatro Antico di Taormina il prossimo 21 giugno. 

I Placebo saranno poi a Firenze Rocks (in programma dal 23 al 24 giugno), all'Arena del Visarno il 23 giugno in apertura agli Aerosmith e al Collisioni Festival di Barolo il.prossimo 16 luglio.

Prevendite a partire dalle ore 10 di giovedì 23 marzo nei circuiti Box Office Sicilia www.ctbox.it e Ticketone www.ticketone.it; vendita on line solo su www.ticketone.it.

martedì 21 marzo 2017

Teatro Biondo di Palermo, a 5 euro per gli under 25

«Per i giovani non ci vuole un capitale», con questo slogan il teatro Biondo di Palermo, in sintonia con le iniziative promosse dall'amministrazione comunale per «Palermo Capitale Italiana dei Giovani 2017», lancia una campagna promozionale a favore degli under 25. Fino alla fine della stagione in corso, i giovani potranno assistere agli spettacoli in programma al Biondo, sia in Sala Grande sia in Sala Strehler, usufruendo di un biglietto unico di 5 euro.

La promozione non prevede la prevendita, i biglietti possono essere acquistati poco prima dello spettacolo per tutte le tipologie di posti disponibili dal secondo settore. L’iniziativa si aggiunge a quanto già il Teatro Biondo ha previsto per la promozione della cultura tra i giovani: biglietti scontati del 50% per gli studenti, visite guidate, attività nelle scuole, bandi per giovani artisti e corsi per attori della «Scuola dei mestieri dello spettacolo».

«I ventenni di oggi sono la classe dirigente di domani, e una classe dirigente non può essere incolta - afferma il direttore del Biondo Roberto Alajmo - Il nostro dovere è cercare di renderli consapevoli del loro ruolo. Questa iniziativa vuole essere un piccolo contributo verso questa consapevolezza».

lunedì 20 marzo 2017

La pasta col nero di seppia



Ingredienti per 4 persone

  • 400 gr di spaghetti
  • 300 gr di pomodori maturi (o pelati)
  • ½ seppia
  • 1 spicchio d’aglio
  • Vino bianco
  • Olio d’oliva
  • Pepe
  • Sale

Pulire le seppie, mettendo da parte le vescichette con il nero senza romperle, e tagliarle a striscioline sottilissime. Soffriggere l’aglio in olio d’oliva e unire i pomodori pelati e passato al setaccio eliminando i semi. Lasciare restringere la salsa. Aprire con cura le vescichette del nero sul tegame in modo da versarne il contenuto sulla salsa. Unire le seppie, mescolare e bagnare con un bicchiere scarso di vino bianco secco. Lasciare evaporare. Unire un bicchiere d’acqua e lasciare restringere a fuoco lento. Portare nel frattempo ad ebollizione abbondante acqua leggermente salata per gli spaghetti. Scolare gli spaghetti, condirli con la salsa e con pepe nero macinato.

Buon appetito!

Carmen Consoli, tutto esaurito a Milano. Ad Aprile in Sicilia

Con il nuovo tour "Eco di Sirene" Carmen Consoli arriva a Milano e segna il tutto esaurito per tutte e 4 le serate in programma al Teatro Dal Verme. Si parte lunedì 20, e si prosegue martedì 21, mercoledì 22 e giovedì 24 marzo. 

La 'cantantessa' catanese continua a sperimentare e dopo un tour nei palazzetti con la band, una tournée nelle arene estive in trio rock tutto al femminile e un live sul palco con una formazione acustica di 8 musicisti polistrumentisti.

Con "Eco di Sirene" torna in teatro con un nuovo progetto in trio, dove si esibisce in punta di plettro con violino e violoncello, rispettivamente Emilia Belfiore e Claudia della Gatta. 

Queste le prossime date: 29 marzo Napoli - Teatro Augusteo; 30 Bari - Teatro Petruzzelli; 31 Lecce - Teatro Politeama Greco. E poi ad aprile a Cagliari (7), Sassari (8), Palermo (11), Agrigento (12 e 13), Messina (14), Trento (20), Schio (21), Lugano (23), Firenze (24), Mantova (29 e 30).

venerdì 17 marzo 2017

"Artemisia", il 2 aprile al festival teatrale di Custonaci

Appuntamento a Custonaci con il Teatro Festival – Città di Custonaci in compagnia di Isabella Carloni. In scena il 2 aprile, alle ore 17.15, al Teatro Comunale di Custonaci, lo spettacolo teatrale “Artemisia - Lo sguardo audace”, viaggio intorno al dipinto raffigurante Cleopatra della pittrice italiana di scuola caravaggesca, Artemisia Gentileschi. Lo spettacolo è dell’attrice, autrice e cantante Isabella Carloni, che nella sua attività teatrale ha sempre prodotto originali creazioni caratterizzate da un particolare sguardo sul femminile.

Il lavoro si ispira al quadro Cleopatra di Artemisia Gentileschi, presente nella mostra “Le stanze segrete di Sgarbi” tenutasi ad Osimo, presso Palazzo Campana. Lo spettacolo è prodotto da Rovine Circolari, associazione culturale che riunisce figure artistiche e professionali di qualità che credono nel teatro come forme di evoluzione umana e nel valore sociale dell’arte nella relazione con l’altro.

«Il lavoro nasce dal desiderio di indagare teatralmente la Cleopatra di Artemisia Gentileschi opera pittorica della Collezione Cavallini-Sgarbi. Quadro audace ed emblematico, come tutta l’opera di Artemisia, di una sfida lanciata dall’autrice al suo tempo e ad ogni imposizione. Per me, occasione non solo di ripensare scenicamente la figura e l’opera della grande pittrice del ‘600, ma anche di gettare un altro sguardo sulle forme dell’azione scenica e sull’idea stessa di rappresentazione. Nel moltiplicarsi del gioco scenico esploro la figura della pittrice, quella della modella e di Cleopatra stessa - soggetto del quadro - come figure del mio mondo interiore, che ricerca assonanze e provocazioni in quello di Artemisia, nelle sue tele, nella sua storia e nella sua leggenda, dice Isabella Carloni.

giovedì 16 marzo 2017

J-Ax e Fedez il 31 marzo ad Acireale


Ormai è questione di giorni. Il prossimo 31 marzo al Pal'Art Hotel di Acireale, J-Ax e Fedez si esibiranno in concerto. Prese d’assalto le prevendite, saranno numerosissimi i fans siciliani che raggiungeranno Acireale per l’evento. Dopo i successi dei singoli Vorrei Ma Non Posto, Assenzio e Piccole cose J-Ax e Fedez porteranno in tour le loro hits del passato e gli inediti, scritti a quattro mani.

Vancanze. Trapani è la città più economica, Venezia la più cara

L’estate si avvicina ed è già il momento di pensare alle Vacanze. L’osservatorio Trivago è venuta in soccorso ai consumatori attenti al portafoglio stilando la classifica delle 10 città più economiche e di quelle più care in Italia, in Europa e nel mondo basandosi sui dati raccolti nel 2016.

A conquistare il podio del low cost è stata Trapani con listini medi annuali pari a 64 euro per camera doppia a notte. Pompei (70 euro) è seconda, seguita da Sciacca (71 euro). La classifica continua con Castellammare del Golfo (72€), Viterbo (74€), Pescara (74€), Agrigento (75€), Taranto (75€), Reggio Calabria (76€) e si chiude con Palermo (76€). Trapani è anche la città italiana con il miglior rapporto qualità-prezzo secondo il Best Value City Index di Trivago che compara il prezzo medio di una camera doppia per notte alla qualità della struttura, secondo le recensioni degli utenti della piattaforma
Venezia invece è la città più cara d’Italia con una media annuale per camera doppia a notte di 176 euro, una cifra che la fa comparire anche tra le 10 più care d’Europa. Il podio si completa con Sorrento (152 euro) e Taormina (144 euro). 

La città più cara del Vecchio Continente è Ginevra, dove la media annuale per una camera doppia a notte è di ben 231 euro. Segue un’altra città elvetica, Zermatt (227 euro), mentre al terzo posto si trova la spagnola Costa Adeje (223 euro), nell’isola di Tenerife.

mercoledì 15 marzo 2017

Valle dei Templi è prima per Premio Paesaggio Italiano

Va a al Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento per il progetto «Agri Gentium: landscape rigeneration» il primo Premio Paesaggio italiano, consegnato oggi dal ministro di Beni culturali e Turismo, Dario Franceschini. Un progetto, spiega il direttore del Parco Giuseppe Parello, che ruota intorno ai concetti di «campagna e comunità» e che è ora destinato anche a rappresentare l’Italia al Premio Paesaggio del Consiglio d’Europa.

Il progetto, si legge nella motivazione, «ha messo in pratica i principi della Convenzione europea del paesaggio attraverso politiche d’eccellenza». Se ne riconoscono le capacità di "coniugare la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale, con il recupero della memoria storica di antiche pratiche produttive e la creazione di prodotti di eccezionale qualità; assumere un ruolo di catalizzatore delle buone pratiche produttive, sviluppare una cooperazione tra soggetti pubblici e privati, saper mettere in pratica le finalità espresse nel riconoscimento di sito Unesco, indurre benefici nei soggetti che operano nella produzione agricola».

Oltre al «merito di aver attivato ricerche e studi finalizzati alla valorizzazione nelle aree rurali del Parco».  Al ripristino di piscine, ruscelli, viali profumati di agrumi e melograni, come avvenuto nel '98 nel Giardino della Kolymberthra, infatti, corrispondono oggi, tra i vari interventi, anche 450 ettari di territorio demaniale per orti sociali, olivi e viti con marchio Diodoros, brand creato ad hoc. Oltre ad un laboratorio per la conservazione del germoplasma di mandorlo, olivo e pistacchio, il Museo del mandorlo, percorsi in bici e a piedi, programmi di reintegrazione sociale e di educazione ambientale per le scuole. 

lasicilia.it

venerdì 10 marzo 2017

Mandorle, fanno bene al cuore e ritardano l’invecchiamento. 7 motivi per mangiarle

Una granita mandorla per favore... Questa la tipica richiesta di un siciliano che si appresta, in una calda giornata d'estate, a fare una bella colazione al bar. Una delizia per il palato, ma non è tutto qui. Le mandorle costituiscono un’ottima riserva di vitamina E, sali minerali, magnesio, ferro, calcio e fibre.

Ecco 7 motivi per introdurle nella nostra alimentazione.

Ritardano l’invecchiamento
Da sempre utilizzate nella cosmetica per limitare l’insorgenza delle rughe e gli estetismi delle smagliature, le mandorle ci aiutano a combattere l’invecchiamento e il rilassamento cutaneo anche dall’interno del nostro organismo. Il loro punto di forza è costituito dalla presenza dei cosiddetti polifenoli, potenti sostanze antiossidanti, capaci di ostacolare i danni causati dalla formazione dei radicali liberi. Una piccola precisazione: queste sostanze sono per lo più presenti nella buccia, ecco perché è consigliabile mangiare le mandorle senza privarle della loro pellicina.

Combattono il colesterolo
Grazie al loro contenuto di grassi “buoni”, le mandorle hanno la capacità di abbassare i livelli di colesterolo nel sangue. Il merito è da ricercarsi dei grassi polinsaturi che fanno parte dei loro principali costituenti. Per questa ragione, sono dei potenti alleati per la buona salute di arterie e vene.
Energizzanti
Come abbiamo già detto all’inizio del nostro articolo, le mandorle sono un alimento capace di sprigionare tantissima energia. Sono ricche di calcio, magnesio, ferro e vitamina E: ecco perché fungono da ottimi integratori nelle nostre diete. Sono utili per superare al meglio le giornate più fredde, ma anche quelle più intense e stressanti.

Aiutano il benessere dell’intestino
Ecco un’altra importantissima proprietà delle mandorle, o per meglio dire, dell’olio di mandorle dolci: il loro potere lubrificante ed emolliente che le rende un toccasana per il benessere intestinale. Considerata un antinfiammatorio e un antisettico, la mandorla agisce positivamente nelle condizioni di infiammazione intestinale renale, genito-urinarie e polmonari. Meglio però non esagerare con l’olio di mandorle dolci, perché contiene molti grassi ed è molto calorico.

Contro l’anemia
Abbiamo già accennato al fatto che le mandorle hanno un importante contenuto di ferro e vitamine. Per questo loro elevato apporto nutritivo, aiutano a combattere l’anemia. Sono infatti tra i cibi suggeriti per chi ha carenze di ferro.

Rafforzano le ossa e denti
Non solo ferro, ma anche tanto calcio. Ecco che le mandorle diventano un prezioso alleato naturale per aumentare la densità minerale ossea. Per questo, sarebbe bene se il loro consumo venisse integrato nella dieta delle persone anziane e di chi è affetto o predisposto all’osteoporosi.

Mettono il buon umore
Infine, ma non per questo meno importante, le mandorle sono un toccasana per l’umore. Indicate anche durante il periodo mestruale, contengono in sé delle proprietà antidepressive e antinfiammatorie. Le mandorle contengono tirosina e triptofano, due amminoacidi che insieme stimolano i neurotrasmettitori che influiscono sul buonumore. Consumarle ci fa sentire bene, più felici, più energici. Sempre senza esagerare comunque.

Quelle elencate sono solo 7 delle innumerevoli proprietà delle mandorle che, ricordiamo, vanno consumate con moderazione: non più di 8 al giorno, a causa del loro elevato contenuto calorico. Inoltre, per il loro contenuto di arginina-lisina, sono sconsigliate a chi è suscettibile all’herpes labiale o alle infezioni erpetiche.

Fonte www.benessere.com

Rometta, al via la prima visita guidata al Borgo ed alle Grotte Saracene

Nell’ambito della valorizzazione culturale e di promozione turistica rivolta alla fascia tirrenica ed in relazione alle attività dedicate all’Anno dei Borghi, domenica 12 marzo alle 10,45 si terrà la prima visita guidata della stagione al Borgo Rometta  ed alle Grotte Saracene organizzata dall’Associazione Proposta Turistica 3.0 in collaborazione con l’Amministrazione Comunale. Meravigliosa ed antichissima Città d’Arte, ricca di storia, oggi Rometta punta ad affacciarsi al turismo che conta, proponendo numerose attività in ambito culturale e tradizionale a partire da esclusivi ed inediti percorsi storici, artistici ed architettonici. Espressione di magnificenza e forza, è stata l’ultima roccaforte in Sicilia a cadere sotto il dominio degli Arabi. Dalle mura della Città fortificata si controllava l’antica strada che da Messina conduceva a Palermo. Un sistema di torri a raggiera consentiva il controllo militare di tutta la zona a protezione della Città dello Stretto.

Per l’occasione di fronte a panorami mozzafiato, sarà proposto un interessante itinerario con partenza da Porta Milazzo (ingresso al Borgo). La guida turistica di turno accompagnerà i visitatori all’antichissima Chiesa Bizantina, all’affascinante Chiesa Madre ed al Palazzo Comunale. Successivamente si attraverseranno le suggestive Vie del Borgo passando dalla Chiesa di “S.Antonio” fino ad arrivare alla fortificazione di Porta Messina con le Mura merlate e la piccola ed incantevole Chiesa “Madonna della Scala”. Ultima ed importante tappa, le imponenti “Grotte Saracene” dove storia e natura si fondono in un suggestivo sito unico nel suo genere.

«Dare valore a questi luoghi diventa un compito imprescindibile per coloro che in ogni modo o forma promuovono cultura e turismo nella nostra Sicilia – dice Antonino Sapienza, presidente dell’associazione Proposta Turistica 3.0. Ci sono Borghi dall’enorme potenziale, poco conosciuti, considerati difficilmente raggiungibili e poco appetibili commercialmente ma di grande potenzialità ed espressione storica da proporre sin da subito al mercato globale. Siamo pronti per questa nuova esperienza che ci auguriamo possa espandersi presto alle proposte legate al turismo stanziale. Nel nostro progetto denominato “Asse Turistico Tirrenico”, vediamo il Rometta punto di partenza ed attrattiva primaria per tutta la zona”. 

“Canti Cuntu e Focu della Sicilia Bella” il 12 marzo ad Agrigento


Dopo il successo al Castello di Racconigi (Piemonte), durante l’evento “Eccellenze a Confronto Piemonte-Sicilia”, organizzato da Sicilia in Europa per il suo decennale, ritorna, domenica 12 marzo, nella Terra degli Dei, “Canti Cuntu e Focu della Sicilia Bella”, con Ilaria Bordenca e Fabio Gueli (Regia e Adattamento Testi Ilaria Bordenca).


L’evento, inserito all’interno di un percorso, è stato organizzato dal Fai-Giardino della Kolimbetra, di cui direttore Giuseppe Lo Pilato, e responsabile turismo, Federica Salvo, per l’associazione siciliana piu’ numerosa e conosciuta, Siciliando (presidente e fondatore Vincenzo Perricone). Il percorso si sviluppera’ dalla vista guidata della Kolymbetra alla premiazione del Mandorlo in Fiore. Nell’intermezzo della giornata a Villa Atena si svolgerà la performance teatrale “Canti Cuntu e Focu della Sicilia Bella”, una mise en espace intrisa di antichi e contemporanei fantasmi, impastata di fuoco sacro di Sicilia, terra baciata, amata e riamata dal sole, e come ogni rovescio della medaglia, anche offuscata da mille ombre.

La performance completa viaggia tra musica, teatro, canto, teatro-danza, contact, cuntu, giocoleria e danza con il fuoco. La Sicilia in “Canti Cuntu e Focu” diventa la metafora di alcuni dilemmi esistenziali e universali. Una performance ricca di desiderio di ritorno alla bellezza e allo stupore, alla dignita’ e alla forza autentica dell’individuo.

giovedì 9 marzo 2017

“Ficu”, il formaggio vegetariano prodotto in Sicilia

La Sicilia che non ti aspetti. È qui infatti che si produce il formaggio dedicato agli amanti della cucina vegetariana e naturale: il “Ficu”. Realizzato con latte di capra "Girgentana" e lattice ricavato dai rametti dell'albero di fico come caglio per la coagulazione, è particolarmente indicato per le diete prive di carne e nei casi di allergia provocata dalle proteine del latte bovino. Il suo gusto è leggero, erbaceo, la sua consistenza cremosa. 
Ma non è tutto. Secondo la medicina popolare, il latte di fico vanterebbe anche diverse proprietà curative. È un potente rimedio naturale contro le punture di insetti e, in ambito estetico, è efficace contro verruche, porri e calli. Per questi ultimi basta applicare una goccia di lattice sulla parte interessata più volte al giorno, ma senza esagerare: il lattice del fico, infatti, è fortemente irritante e, se utilizzato in dosi eccessive, può addirittura ustionare la pelle. In vista dell'estate è bene ricordare però che il latte di fico, spalmato sulla pelle, stimola e intensifica l'abbronzatura. Tra una tintarella e un'altra, bastano cinque gocce estratte da questo frutto prodigioso per splendere al meglio sotto al sole.

mercoledì 8 marzo 2017

Viaggio nella Catania barocca (Seconda parte)

Chiesa S. Placido
Alle spalle della Cattedrale etnea la Chiesa di San Placido, la cui facciata è opera dell'architetto romano Stefano Ittar. Il portale d'ingresso murato dell'ex monastero di san Placido, in via Museo Biscari, è impreziosito da ricami in pietra bianca.

In via Crociferi la mirabile Chiesa di San Giuliano, una delle massime opere di G.B. Vaccarini. Iniziata da Giuseppe Palazzotto nel 1736 fu completata dall'illustre palermitano che vi dedicò particolare attenzione.
Chiesa S. Francesco Borgia
La chiesa presenta le stesse caratteristiche della badia di Sant'Agata, la pianta ellittica di tipo borrominiano è arricchita da due bracci all'estremità dell'ellisse. Una lanterna ottagonale nasconde dall'esterno la cupola impostata al centro della costruzione. Un'ampia cancellata chiude la gradinata avvalorando la convessità del prospetto.

Chiesa S. Bendetto Borgia
Sul lato ovest della via Crociferi la chiesa di S. Francesco Borgia il cui prospetto, disegnato da Angelo Italia sul finire del XVIII sec., si eleva su un'alta gradinata a due rampe. La facciata è realizzata a due ordini di colonne binate accoppiate ad un portale che ne ripete il motivo.

L'ex collegio dei Gesuiti, la cui facciata è opera dello stesso A. Italia, fiancheggia la chiesa di S. Francesco Borgia. Notevole la tribuna impostata sopra il portale d'ingresso al quale si accede da una maestosa scalinata.

Basilica Collegiata
Opera del Battaglia la piccola badia di S. Benedetto, sita nello slargo iniziale di via Crociferi. La chiesa è ad un'unica navata centrale preceduta da un vestibolo ricco di stucchi e figure angeliche con scalinata marmorea.

L'arco di S. Benedetto collega la badia piccola a quella grande. La tradizione vuole che il congiungimento delle due badie, opera di Alonzo di Benedetto del 1704, sia stato realizzato in una sola notte per mettere le autorità senatoriali che ne negavano il permesso dinanzi al fatto compiuto.

Basilica Collegiata
Sulla via Etnea, subito dopo piazza Università, la basilica tardo barocca della Collegiata. Sorta dopo il terremoto sul luogo di un'edicola dedicata a S. Maria dell'Elemosina fu realizzata da Stefano Ittar nel 1777. Primo progettista fu Angelo Italia collaborato da Antonio Amato. La sagrestia è costruzione posteriore di Sebastiano Ittar.

La facciata campanile è su due ordini. Nel primo sei le colonne in pietra lavica e bianche lesene sormontate da una balaustra; nel secondo un finestrone centrale ai cui lati si ergono quattro grandi statue di S. Pietro, S. Paolo, Sant'Agata e Santa Apollonia. Spicca il profondo nicchione sormontato dal complesso coronamento che racchiude il vano per le campane.

Palazzo Biscari
L'imponente prospetto di S. Biagio, realizzata su disegno di Francesco Battaglia, domina la Piazza Stesicoro. All'interno la fornace in cui Sant'Agata patì il martirio sui carboni ardenti.
Palazzo Biscari
La chiesa di Sant'Agata al carcere addossata al bastione di Carlo V, sul poggio sovrastante piazza Stesicoro, fu eretta su progetto di Battaglia e ingloba i resti romani del carcere i cui sarebbe stata imprigionata la Santa. La facciata accoglie il ricco portale d'epoca sveva proveniente dall'antico duomo distrutto dal terremoto del 1693.

Sugli spalti della cinta muraria cinquecentesca prospiciente l'antica darsena d'Alcalà si erge Palazzo Biscari. L'edificio, iniziato nel 1707 da Alonzo Di Benedetto, venne realizzato dagli Amato. All'ampio cortile d'ingresso si accede attraverso un grande portale ricco di intagli opera dell'architetto Antonio Amato.


Elisa Aidala


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Raduno BMW a Palermo il 26 marzo


Al via il 26 marzo, il quinto raduno siciliano di auto moderne e d’epoca Bmw, la storica casa automobilistica tedesca.

Il programma

Ore 10:00 Ritrovo al Piazzale Giotto per colazione (caffè/cornetto e consegna gadget).

Ore 10:30 Partenza in direzione Mondello per giro panoramico con sosta nel belvedere di Monte Pellegrino per foto.

Ore 12:00 Partenza da Monte Pellegrino in direzione Piazza Politeama per sosta breve.

Ore 13:00 Partenza in direzione Agriturismo "Argomesi" a Piana degli Albanesi (PA) per pranzo.

Ore 15:30 Premiazione Auto, brindisi e saluti.

lunedì 6 marzo 2017

"I suoceri albanesi", Francesco Pannofino di scena Al Massimo di Palermo


Francesco Pannofino, famoso attore e doppiatore arriva sul palcoscenico del teatro "Al Massimo" di Palermo con "I suoceri albanesi...Due borghesi piccoli piccoli" di Gianni Clementi.

"I suoceri albanesi", in scena da venerdì 10 a domenica 19 marzo,  racconta la storia di una famiglia borghese: un padre, una madre e due figli. Lucio, consigliere comunale progressista, Ginevra, giornalista illuminata, con un passato fatto di lotte politiche e rivolte generazionali, conducono un'esistenza improntata al politically correct, cercando quotidianamente di trasmettere ai figli questo loro stile di vita, pregno di valori importanti, di parole mai banali: l’importanza della politica, della solidarietà, della fratellanza.

Ma come in tutte le famiglie anche le incombenze pratiche occupano uno spazio importante nella vita di Lucio e Ginevra e la rottura di una tubazione del bagno di servizio, che rischia di allagare l’appartamento sottostante, obbliga i coniugi a chiamare una ditta per il restauro completo del servizio igienico. La ditta è formata da due ragazzi: Igli, 27 anni e Lushan di 18. Sono albanesi, con una storia alle spalle di quelle che si leggono tutti i giorni sui quotidiani. Viaggi su barconi fatiscenti, periodi di clandestinità, infine l’agognato permesso di soggiorno e adesso una ditta, con tanto di partita Iva e lavoro in quantità. Un esempio da seguire.Ma un giorno Lucio dimentica un importante documento, torna a casa ad un orario imprevisto e le certezze sue e di Ginevra crollano come un castello di carte. E i vecchi proverbi non passano mai di moda: chi predica bene, razzola male.

Sul palcoscenico insieme a Pannofino: Emanuela Rossi, Andrea Lolli, Silvia Brogi, Maurizio Pepe, Filippo Laganà ed Elisabetta Clementi. 

Radio Italia live, il 30 giugno a Palermo

Radio Italia sceglie Palermo per festeggiare i suoi primi 35 anni con "Radio Italia Live" con una seconda data oltre a quella di Milano. Il network che trasmette da sempre solo e rigorosamente musica italiana ha scelto il capoluogo siciliano e il 30 giugno porterà al Foro Italico i più importanti esponenti della musica dello Stivale. Ancora top secret la lista degli artisti, ma non mancheranno cantanti provenienti dall’ultimo Festival di Sanremo.
L’obiettivo è superare le 200 mila presenze. Parlando ai microfoni della radio, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha dichiarato: "Io mi rivolgerò ai miei amici sindaci siciliani, che sono 390, perché ci aiutino a fare di questo evento culturale e musicale, una grande festa dell'estate siciliana". Un chiaro invito alla condivisione della promozione e probabilmente alla divisione delle spese legate allo show.

venerdì 3 marzo 2017

Sull’Etna la più grande risorsa idrica della Sicilia Orientale

L’Etna ospita una grande falda acquifera,la più grande della Sicilia orientale. Lo confermano tre ricerche dell’Ingv, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia pubblicate su su Chemical Geology e Journal of Volcanology and Geothermal Research. 

"Le caratteristiche dell'edificio vulcanico, le peculiari condizioni climatiche e la presenza di un pennacchio vulcanico persistente - dichiara Marcello Liotta dell'Ingv di Palermo - rendono la falda etnea uno scrigno di segreti, molti dei quali ancora da scoprire". 

Nell'ultimo anno, alcune ricerche condotte dell'Ingv hanno fatto emergere come il vulcano imprima la sua impronta nella falda. "L'area sommitale del vulcano è caratterizzata da piogge acide a causa della presenza persistente del pennacchio vulcanico che rilascia ingenti quantità di gas acidi e aerosol nell'atmosfera - spiega Marcello Liotta - e le piogge acide vengono neutralizzate dalla interazione con le rocce basaltiche dell'edificio vulcanico e si infiltrano nella falda". 

Ma non solo. I gas vulcanici, infatti, non vengono emessi solo dai crateri sommitali, ma alcuni di essi vengono rilasciati dai magmi a diversi chilometri di profondità. 

"Alcuni - afferma Antonio Paonita, primo ricercatore Ingv di Palermo - raggiungono la falda attraverso discontinuità tettoniche, si disciolgono in essa e percorrono lunghe distanze lungo i fianchi dell'Etna". 

Da qui l'idea, per i ricercatori dell'Ingv, che il vulcano imprima la sua impronta nella falda attraverso almeno tre meccanismi differenti: il pennacchio influenza la composizione chimica della ricarica meteorica; le rocce basaltiche rilasciano grandi quantità di metalli alcalini e alcalino terrosi; infine i gas inerti si disciolgono in falda, portando con sé preziose informazioni. 

Le ricerche, conclude Marcello Liotta, sono "uno strumento indispensabile per comprendere i processi che avvengono nel sistema vulcanico, il loro impatto nell'ambiente circostante e le possibili ricadute per la società".

Mario Biondi in tour, il 18 aprile a Catania

10 anni dal disco d’esordio Handful of Soul e per festeggiare da lunedì 6 marzo Mario Biondi sarà in concerto nei teatri italiani con l’imperdibile Best Of Soul - Tour, la tournée che segue l’uscita della raccolta Best Of Soul.

Data zero il 3 marzo al Teatro San Domenico di Crema, poi 6 marzo Genova (Teatro Carlo Felice), 8-9 marzo Milano (Teatro Degli Arcimboldi), 11 marzo Cremona (Teatro Ponchielli), 13 marzo Bologna (Europauditorium), 14 marzo Torino (Auditorium Del Lingotto), 16 marzo Firenze (Obihall), 17 marzo Varese (Teatro Di Varese), 19 marzo Udine (Nuovo G. Da Udine), 20 marzo Trieste (Teatro Rossetti), 22 marzo Parma (Teatro Regio), 24 marzo Brescia (Teatro Pala Banco), 25 marzo Sanremo (Teatro Ariston), 27 marzo Montecatini (Teatro Verdi), 28 marzo Trento (Auditorium Santa Chiara), 30 marzo Padova (Gran Teatro Geox), 31 marzo Bergamo (Teatro Creberg), 18 aprile Catania (Teatro Metropolitan), 20 aprile Bari (Teatro Team), 22 aprile Napoli (Teatro Augusteo) e 24 aprile Roma (Parco Della Musica).

Sul palco anche Serena Brancale e Serena Carman ai cori, Alessandro Lugli alla batteria, Federico Malaman al basso, Massimo Greco alle tastiere e programmazione, David Florio alle chitarre, Marco Scipione al sax, Fabio Buonarota alla tromba e Moris Pradella alle chitarre, percussioni, piano e cori.

L'8 marzo in Sicilia, musei gratis per le donne

Anche quest'anno in Sicilia nella giornata dell'8 marzo l'ingresso per le donne ai luoghi della cultura regionali sarà gratuito. L'assessore regionale ai Beni culturali, Carlo Vermiglio, ha disposto il recepimento dell'iniziativa del Ministero dei beni culturali. "Una giornata di festa e di riflessione sul mondo femminile di cui i nostri musei raccontano e rappresentano, attraverso le proprie opere, infinite storie, dalle profondità del mito ai giorni nostri - dice l'assessore. Abbiamo invitato i direttori dei nostri luoghi della cultura a dare ampio risalto all'iniziativa organizzando visite e manifestazioni che sottolineino il significato di questa giornata dedicata ai diritti delle donne anche attraverso la comunicazione sui social media".